Tutti noi sappiamo che Netflix è un servizio di streaming in grado di regalare autentiche meraviglie, ma c’è un problema: il catalogo italiano, nonostante sia ricchissimo di serie tv e di contenuti, in realtà rappresenta soltanto la punta dell’iceberg. Un iceberg che, man mano che affonda nell’oceano, nasconde agli utenti italiani una tonnellata di gioielli come The Walking Dead, non disponibili per il pubblico tricolore. È possibile aggirare i blocchi territoriali di Netflix? Sì, e lo si può fare utilizzando una VPN gratuita.
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Cosa sono le VPN e come funzionano?
Dato che con tutta probabilità sarai un amante dei film, e visto che ti interessa scoprire come funzionano le VPN per Netflix, abbiamo un esempio che calza a pennello. Se hai visto Tunnel Daylight con Silvester Stallone, capirai al volo. Le VPN, acronimo di Virtual Private Network, possono essere viste come dei tunnel che riparano la tua navigazione dalle minacce esterne. Non a caso, vengono spesso utilizzate per proteggersi dallo snooping quando si naviga su reti WiFi non protette da password, o per difendere la propria privacy.
In sintesi estrema, queste reti private ti consentono di mascherare il tuo indirizzo IP, sostituendolo con un IP straniero, e tu potrai spesso scegliere il paese di appartenenza. Come viene spiegato in questo articolo sulle migliori VPN gratuite, pubblicato su Officepertutti.com, i Virtual Private Network diventano un ottimo sistema per accedere anche ai contenuti stranieri di servizi di streaming come Netflix. Il motivo? Mascherando l’IP italiano della tua connessione, ad esempio sostituendolo con uno statunitense o francese, potrai accedere ai rispettivi cataloghi aggirando le restrizioni territoriali imposte dalla grande N rossa.
Quali caratteristiche dovrebbe avere una VPN per Netflix gratis?
Tieni sempre a mente un concetto: se una cosa è gratis, è chiaro che non potrà mai essere perfetta. A dispetto di ciò, esistono diversi servizi di Virtual Private Network in grado di offrire una buona esperienza di navigazione, il che si traduce in un download dei dati abbastanza veloce e senza troppi inghippi. La velocità è un fattore essenziale, soprattutto quando desideri usare una VPN per lo streaming di contenuti audio e video: lo è per impedire incidenti di percorso, piuttosto fastidiosi, come il buffering del segnale e dunque le interruzioni continue del video.
Se desideri viaggiare alla velocità della luce, le VPN gratis potrebbero non essere ottimizzate per lo streaming. Se invece sei disposto ad accettare qualche compromesso, come una qualità del video non eccezionale e qualche rallentamento di tanto in tanto, allora i servizi gratuiti possono offrirti più di un motivo di soddisfazione. In secondo luogo, devi considerare un altro fattore: alcune VPN gratuite non permettono di accedere ai servizi di Netflix e, proprio per questo motivo, sono da escludere a priori.
Conta molto anche la disponibilità in termini di IP forniti all’utente. Molte VPN gratis non hanno problemi nel concedere degli indirizzi USA, ma non permettono di navigare con IP di altri paesi. Ci sono comunque alcuni network free che mettono a disposizione anche IP francesi, canadesi, australiani e via discorrendo. Sappi però che, pure in questo caso, le migliori opzioni vengono offerte sempre da una VPN professionale e a pagamento. In sintesi, non aspettarti una disponibilità globale di IP address.
VPN per Netflix: sono legali o si rischia qualcosa?
Chiariamo subito la questione: usare una VPN per guardare il catalogo straniero dei contenuti di Netflix non è illegale, nel senso che non si corrono dei rischi a livello penale o civile. La piattaforma, infatti, nell’accordo firmato dall’utente non fa alcun riferimento in merito a questa pratica. E in fondo tu stai pur sempre usando un servizio che paghi, anche se stai “sconfinando” in cataloghi bloccati in Italia. Devi però fare attenzione a non abusare dell’utilizzo di una VPN per Netflix, sia essa gratuita o a pagamento.
Il servizio potrebbe infatti insospettirsi, perché sa bene che tu ti sei registrato in Italia. Di conseguenza, se Netflix dovesse monitorare il tuo account e notare un eccesso di login da IP stranieri, potrebbe decidere di bannarti. Viceversa, usandole ogni tanto difficilmente correrai dei rischi, così come non li correresti loggandoti realmente dagli USA per usufruire dello streaming della piattaforma.
Ad ogni modo, Netflix negli ultimi mesi ha messo in black list una serie di indirizzi IP propri delle VPN. Se ti capita dunque di non riuscire ad accedere al servizio usando un Virtual Private Network, ora sai da cosa dipende.
Quindi ti invito a visualizzare i vari siti di VPN. Li troverete tutte le informazioni sui piani gratuiti, e sia sui piani a pagamento!
