I televisori NanoCell sono tra le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Esse fanno parte degli apparecchi LCD (Liquid Cristal Display), ma sono caratterizzate da nanoparticelle da 1nm, in grado di assorbire le interferenze luminose. Ciò significa che gli schermi NanoCell sono in grado di garantire una gamma di colori maggiormente ampia e tonalità più definite, mantenendo comunque una luminosità ottimale e un buon contrasto.
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Cosa sono le televisioni NanoCell?
Le TV Nanocell LG sono, come già spiegato, una versione innovativa che sfrutta le nanoparticelle per garantire una qualità di immagine migliore, a qualsiasi angolo di visione. Nello specifico, questa tecnologia prevede un display LCD retroilluminato con delle griglie LED e un filtro di nanoparticelle aggiuntivo. Quest’ultimo serve per assorbire la lunghezza d’onda posizionata tra il rosso e il verde. La tecnologia NanoCell, infatti, assorbe la luce rossa in prossimità del verde o viceversa, così da rendere la saturazione più elevata. Infatti, un pannello LED è formato a sua volta dalla retroilluminazione che emette luce bianca, dal filtro RGB (Red, Green, Blue) e il pannello a cristalli liquidi. La fedeltà di riproduzione dei colori dipende da come i subpixel riescono a separare il rosso, il verde e il blu, ed è proprio in questo caso che interviene la tecnologia NanoCell, cioè per ridurre le interferenze nelle lunghezze d’onda della luce. Inoltre, le TV NanoCell, prevedono la tecnologia Full-Arrey Local Dimming, che attenua la retroilluminazione nelle aree scure. La funzione FALD permette di rendere i colori più scuri quasi totalmente neri.
Perché scegliere un tv NanoCell?
I tv NanoCell hanno diversi vantaggi. Come prima cosa, questi apparecchi garantiscono una qualità di visione ottima, pur mantenendo dei prezzi di listino abbastanza bassi. Oltre a questo i TV NanoCell permettono un angolo di visione ottimale, di circa 180°. Questo significa che è possibile posizionare il televisore in pratica in qualsiasi ambiente, anche lateralmente rispetto al posto di seduta, senza correre il rischio di ottenere nella visione immagini appiattite o deformate. Ovviamente, il problema non si pone posizionando il televisore in maniera frontale. Un altro vantaggio dei pannelli caratterizzati da tecnologia NanoCell è l’assenza di burn-in: lo schermo, cioè, non si “brucia” nemmeno in caso di immagini statiche visualizzate per troppo tempo, azione che fino a questa tecnologia poteva portare alla “morte” di alcuni pixel. Infine, i NanoCell non si sbiadiscono velocemente nel tempo, non lasciano segni o aloni anche con un utilizzo duraturo. Pertanto, è possibile affermare che i tv NanoCell sono molto longevi e duraturi.
Oled e NanoCell
Oltre alla tecnologia Nanocell di grande successo è il pannello OLED, capace di garantire prestazioni simili. Il vantaggio principale degli OLED è lo spessore ridotto, ma con il passare degli anni e i progressi tecnologici, anche i NanoCell stanno diventando particolarmente sottili.
Per quanto riguarda l’audio, questi televisori potrebbero avere una qualità audio inferiore, perché l’esiguo spessore con cui sono progettati non permette di installare dei driver audio in grado di garantire prestazioni superiori, pertanto potrebbe essere necessario acquistare una soundbar aggiuntiva.