Lâozono è un principio attivo ad azione biocida, che può consentire una corretta disinfezione delle superfici, eliminando i germi e i batteri. A quanto pare lâozono può anche eliminare i virus. Elimina inoltre tutti i cattivi odori in modo davvero molto performante e gli allergeni. Proprio per questo motivo il sanificatore ad ozono è un prodotto oggi sempre piĂš richiesto. Ma come funziona? Andiamo a scoprirlo insieme.
Indice
Cosâè il sanificatore ad ozono
Il sanificatore ad ozono è un macchinario, solitamente di dimensioni abbastanza compatte, che ha la capacitĂ di trasformare l’ossigeno in ozono, cosĂŹ da poter ottenere unâazione biocida importante. AffinchĂŠ questo sia possibile è però necessario che l’ozono vada a saturare in modo completo lâambiente.
Proprio per questo motivo le finestre devono essere del tutto chiuse, cosĂŹ come le porte, ed è necessario valutare la corretta chiusura anche di altre possibili vie di fuga. Solo se l’ambiente viene saturato, germi, batteri e virus possono essere eliminati in una percentuale davvero elevatissima.
Cosa non deve esserci nella stanza prima della sanificazione
Ă necessario che nell’ambiente non siano presenti persone nĂŠ animali domestici. Lâozono infatti può essere dannoso per la salute. Alla fine della sua azione però si trasforma di nuovo in ossigeno, solitamente in circa 20 minuti di tempo. Dopo la sua azione quindi è possibile accedere alla stanza senza che questo possa comportare alcun tipo di rischio.
Non è invece necessario togliere dai propri ambienti i macchinari elettronici, come televisori ad esempio, computer e simili. I macchinari elettronici infatti non possono essere danneggiati dallâozono, che anzi consente una disinfezione delle loro superficie eccellenti, anche di tutti quegli angoli che con strumenti di stampo classico sarebbe piuttosto difficile riuscire a raggiungere.
Non è necessario neanche togliere i tessuti. Lâozono non li può danneggiare in alcun modo, nĂŠ può scolorirli. Il bello è che può penetrare nei tessuti a fondo, cosĂŹ che questi possano essere sanificati al meglio, anche nel caso di divani, sedie e poltrone imbottite.
Sanificatore ad ozono: consigli sullâacquisto
Se le considerazioni che abbiamo sopra avuto modo di fare ti hanno convinto ad acquistare un sanificatore ad ozono, ecco alcuni consigli che ci sentiamo in dovere di darti. Scegli un sanificatore di piccole dimensioni, in possesso di una pratica maniglia per il trasporto. Puoi in questo modo spostarlo senza alcuna difficoltĂ da una stanza allâaltra. I sanificatori da attaccare alla corrente elettrica sono pratici, ma valuta se hai una presa negli ambienti che vuoi sanificare.
Se non hai una presa, meglio optare per un modello a batteria. Se si tratta di una sanificatore a risparmio energetico, tanto meglio ovviamente. Un modello da attaccare alla corrente a basso consumo consente di evitare che la bolletta possa lievitare a causa del suo utilizzo e può essere considerato ecofriendly. Un modello a batteria a risparmio energetico, avrĂ unâautonomia maggiore.
Devi valutare anche i metri quadri da sanificare. Maggiori sono i metri quadri, maggiore deve essere la quantitĂ di ozono prodotta dal sanificatore. Il rischio altrimenti è di non riuscire a saturare del tutto l’ambiente. Il rischio altrimenti è anche quello di impiegarci una giornata intera per riuscire nellâimpresa.
Esempi di sanificatore ad ozono:
[naaa asin=”B07XQY5W1Q, B08F79XSJW, B08CXWY5MG, B08LDSH6L3, B08LDCDG2C, B08LZTFBSY”]Altri articoli e guide che ti potrebbero interessare: