In quali tecnologie sta investendo Plenitude?

Forse molti avranno già sentito parlare di Plenitude, una società che nasce da Eni, anzi l’evoluzione green della vecchia Eni. In molti si sono però chiesti che bisogno c’era dell’ennesima società; ebbene, era evidente che il mercato e i consumatori chiedessero da parte delle società produttrici e fornitrici di energia un cambio di passo per un mondo più pulito. Vediamo allora come Plenitude ha intenzione di perseguire questo improntate cambiamento e quali sono i suoi obiettivi strategici a lungo termine per capire come mai valga la pena già oggi prendere in attento esame le offerte Plenitude su Chetariffa per luce e gas di casa.

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L’eolico galleggiante: il più importante investimento per Plenitude

La società Plenitude punta soprattutto sull’eolico per la produzione di energia elettrica. In particolare a stretto una importante collaborazione con una società spagnola per sviluppare una tecnologia di impianti eolici galleggianti per implementare e innovare questo settore che utilizza una fonte rinnovabile e pulita. Il progetto prevede la sistemazione su di una piattaforma galleggiante di due turbine rivolte in base alla direzione del vento per aumentare e massimizzare la produzione di energia.

Allo stesso tempo, il sistema consente ridurre i costi relativi all’energia prodotta. Al giorno d’oggi questo tipo di soluzione rappresenta quella più innovativa al mondo come dimostrato dalla sperimentazione fatta in mare aperto soprattutto nelle acque spagnole. Il livello di efficienza di questa nuova tecnologia consente di massimizzare la produzione energetica in tutte le zone del mondo, sfruttando anche quelle caratterizzate da acque più profonde proprio come capita soprattutto nella parte più meridionale del Mar Adriatico.

Tutto questo è possibile grazie alla partecipazione di Plenitude in EnerOcean con una quota pari al 25%. Ma non si tratta solo e unicamente di un investimento in capitale ma anche di know how e competenze per sviluppare questa nuova tecnologia su cui si punta molto per un immediato futuro. Infatti, l’orizzonte temporale è quello del 2030, anno in cui Plenitude vuole arrivare a produrre 15 GW tramite energie rinnovabili. Un traguardo ambizioso secondo molti, ma possibile grazie a queste nuove soluzioni e tecnologie che ben presto potranno diffondersi a macchia d’olio.

La nuova società che nasce da Eni: Plenitude

D’ora in poi non si sentirà più parlare di Eni ma di Plenitude, la società che nasce nella strategia di decarbonizzazione di Eni. La vecchia società ha intrapreso un percorso per arrivare a produrre energia in modo sostenibile grazie a energie rinnovabili, proprio come l’eolico che al giorno d’oggi è ancora poco sfruttato nonostante il suo grande potenziale.

Per ora, la società offre energia elettrica a oltre 10 milioni di clienti, sia derivante dal gas che dalle rinnovabili. Questo per ora perché entro il 2040 l’obiettivo è di arrivare al 100% di energia elettrica prodotta senza l’uso di carbone fossile con una conseguente neutralità carbonica. Insomma, un decisivo passo in avanti per ridurre l’impronta ecologica producendo energia elettrica in modo diverso rispetto a oggi e soprattutto sostenibile come chiedono a gran voce in particolare giovani e giovanissimi.