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Come Ottimizzare un Vecchio Mac
Il primo Macintosh vide la luce nel lontano 1984: il prossimo anno festeggerà i suoi primi 40 anni! Fin da subito apparve chiaro che il Mac fosse qualcosa di molto originale, che si discostava totalmente da tutto ciò che era stato pensato, progettato e realizzato fino a quel momento. La qualità del sistema operativo è sempre stata la caratteristica che lo ha contraddistinto, e che gli ha permesso di fissare nuovi standard qualitativi, anno dopo anno, riuscendo a ritagliarsi la sua fetta di mercato per inossidabili acquirenti che mai farebbero cambio con altri computer, e che sono sempre disposti a pagare prezzi sopra la media pur di avere il loro insostituibile Mac tra le mani. Questa è la ragione per cui anche un Mac datato si merita un occhio di riguardo, con quella manutenzione minima per ottimizzarne le funzioni.
Forse Vecchio, ma Sempre Attuale
Quasi 40 anni e non sentirli, eppure la storia parla chiaro: https://it.wikipedia.org/wiki/Macintosh
Il concetto di “vecchio” in campo informatico copre un lasso di tempo risibile: dopo un anno al massimo gli esperti del settore e il marketing impietoso iniziano a suggerirti di cambiare il tuo computer per stare al passo con i tempi con un prodotto nuovo e fiammante.
In realtà bastano pochi accorgimenti per mantenere il nostro Mac in ottima forma.
Vediamo come in pochi semplici passaggi.
Prima di tutto se ci accorgiamo di alcuni rallentamenti, facciamo riferimento al Supporto Apple per stabilire velocemente se ci siamo attenuti alle raccomandazioni di base del costruttore, e se ci sia bisogno di una rispolverata:
Cosa Rallenta il Mac
Dopodiché iniziamo a capire se durante il nostro uso abituale accumuliamo comportamenti potenzialmente “pericolosi” per il buon funzionamento del nostro Mac, stilando una veloce lista:
- Marcatori di ricerca, Adware e vari software di terze parti scaricati in modo inconsapevole magari mentre navighiamo o installiamo programmi, che hanno lo scopo di raccogliere informazioni sull’utente a cui propinare pubblicità non richiesta.
- Cache e Cookies, ossia il deposito di informazioni del nostro computer e piccole parti di dati che il browser accumula ogni volta che navighiamo in Internet, che possono rallentare significativamente il sistema.
- Un Hard Disk con problemi di spazio, che ha problemi nell’avvio, e che causa malfunzionamenti generali ad applicazioni, programmi e file.
Se è vero che il sistema operativo di Apple sia più sicuro nell’evitare virus, adware e malware di ogni genere, è anche certo che nemmeno il Mac sia esente al 100% da inconvenienti che arrivano dall’esterno, e che possono essere cause aggiuntive ad una mancata manutenzione periodica da parte nostra.Mettendo tutto assieme ecco che si scatena la “tempesta perfetta” in cui il nostro vecchio computer inizia ad annaspare e a stentare nel suo normale ed ottimo funzionamento.
Come Ottimizzare Subito
Quindi, al di là di tutto ciò che possiamo fare da parte nostra con tutti gli sforzi, se davvero vogliamo ottimizzare, dare un nuovo sprint al nostro “vecchio” Mac, l’idea migliore è utilizzare un software apposito: CleanMyMac
che sappia andare a scovare negli angoli più nascosti del sistema operativo tutti i dati inutili, dannosi, doppi che non ci servono più, che sono inutili e che rallentano, ostacolano e creano un “invecchiamento precoce” al nostro Mac.
Se anche fossimo dei provetti e pignoli quotidiani controllori di ogni singola parte del computer, lo stesso non riusciremmo a dare quel boost in più per regalargli nuova vita e rinnovata velocità d’esecuzione, mentre investire nella scelta di un software che lo renda nuovamente competitivo e che sia a nostra disposizione periodicamente per controlli di routine, è certamente il regalo migliore che possiamo fare al nostro Mac: in un’unica soluzione riusciremo a proteggere, scansionare, ottimizzare e riportare il sistema indietro nel tempo, e renderlo come nuovo, con le prestazioni uniche a cui siamo abituati.
