Banner 728x90

Come monitorare un sito

Come monitorare un sito – Chiunque sia proprietario di un sito internet, prima o poi avrà la necessità di monitorarne l’andamento. In alcuni casi è necessario anche scoprire quanto traffico ottengono i competitor. Ma con quale strumento farlo?  Scopriamolo insieme nelle prossime righe. 

Come controllare le visite di un sito

Se l’intenzione è quella di controllare le visite di un sito del quale si è proprietari, è possibile affidarsi a Google Analytics. Parliamo di uno strumento gratuito di proprietà di Google che consente di verificare le visite del proprio sito Web oltre che di analizzare ulteriori dati legati ai visitatori e al traffico ottenuto. Per cominciare a usare Google Analytics, è necessario recarsi sul sito ufficiale del servizio e e accedere con il proprio account Google. 

 

A questo punto si dovrà cliccare su Avvia misurazione e seguire le indicazioni mostrate a schermo per creare il primo account. È necessario ricordare che un account è una sorta di “contenitore” che permette di dividere i siti Web da monitorare per categoria. Per ogni account Google è consentito creare fino a un massimo di 100 account, e ogni account a sua volta può contenere massimo 50 siti web. Chiarito questo aspetto, si dovrà inserire il nome da associare al proprio account nel campo Nome account.

Subito dopo si dovrà apporre il segno di spunta accanto alle opzioni d’interesse, a seconda della tipologia di comunicazione che si intende ricevere attraverso e-mail, come Prodotti e servizi Google, Esperti dell’account e altri, e premere sul pulsante Successivo. Nel campo Nome proprietà della sezione Configurazione proprietà si dovrà digitare il nome del sito Web di cui si necessità il monitoraggio, selezionare le opzioni di proprio interesse nei campi Fuso orario dei rapporti e Valuta.

 

Ora non rimarrà che cliccare su Avanti ed eventualmente rispondere alle domande presenti nella schermata Informazioni sull’attività commerciale e premere sui pulsanti Crea e Accetto. La prima proprietà sarà ora creata. 

Cosa è possibile controllare con Google Analytics

Tra i vari parametri che è possibile controllare con Google Analytics, si può selezionare ad esempio l’opzione Tag Globale del Sito e copiare manualmente il codice visualizzato a schermo per incollarlo subito dopo nel codice sorgente del proprio sito Web, ovvero nella sezione “” del codice HTML. Se si utilizza un CMS come WordPress è importate inserire il codice in questione in un file che viene caricato su tutte le pagine del sito.

Per fare un esempio concreto,  header.php o footer.php gestiscono la testata e il piè di pagina del proprio sito Web. Una volta mossi questi passi, Google Analytics inizierà a raccogliere i dati relativi al traffico del sito Web. Per visualizzare tali dati, si dovrà accedere alla schermata principale del proprio account Google Analytics nella quale si possono controllare gli utenti, le sessioni, la frequenza di rimbalzo degli ultimi sette giorni, gli utenti attivi in real time, i canali di traffico, le pagine più visitate e molto altro ancora.

 

Selezionando una delle opzioni presente nella sezione Rapporti è possibile anche approfondire i dati indicati in precedenza, ottenendo ulteriori informazioni. Cliccando sulla voce Pubblico ad esempio, si possono ottenere informazioni dettagliate sul tipo di pubblico che visita il sito Web, con quali dispositivi gli utenti si collegano, l’età media dei visitatori, etc…

16,99€
disponibile
as of 27 Marzo 2024 7:02
Amazon.it
9,99€
disponibile
as of 27 Marzo 2024 7:02
Amazon.it
20,79€
disponibile
1 used from 32,61€
as of 27 Marzo 2024 7:02
Amazon.it
Ultimo aggiornamento il 27 Marzo 2024 7:02
728x90

Tech Universe

Autore e amministratore del sito Tech Universe, appassionato di tecnologia e internet. Recensioni hardware PC, software e guide d'informatica e internet in genere.

Potrebbero interessarti anche...