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Come disinstallare Office
Per diverse ragioni può presentarsi la necessità di disinstallare Office, il noto programma di casa Microsoft. Molto spesso il pacchetto di applicativi si trova già installato per un periodo di valutazione sui computer nuovi, e in diversi casi magari non si intende pagare per rinnovare la licenza. Con questi presupposti nelle prossime righe vedremo insieme come disinstallare Office.
Disinstallare Office da Windows
Come anticipato, può presentarsi la necessità di disinstallare Office, magari in favore di altre soluzioni altrettanto valide ma gratuite. Il primo passo utile da muovere per Windows 10 e versioni successive è quello di cliccare su Start, poi sulla voce Impostazioni e subito dopo su App, e App e Funzionalità. Nella schermata successiva sarà necessario identificare la versione di Office installata e cliccare sul pulsante Disinstalla.
Per coloro che hanno versioni precedenti di Windows, ad esempio Seven, è necessario andare nel pannello di controllo, funzionalità richiamabile dal menù Start, poi su Programmi/programmi e funzionalità, e infine identificare la voce relativa a Microsoft Office per disinstallarla. A questo punto sarà sufficiente seguire le istruzioni a schermo per portare a termine la procedura. Per qualsiasi problema, è sempre possibile far riferimento allo strumento di rimozione messo a disposizione direttamente da Microsoft a questo link.
Disinstallare office con lo strumento di rimozione
Abbiamo detto che il pacchetto Office può essere disinstallato anche attraverso un apposito strumento di rimozione messo a disposizione direttamente da Microsoft. Una volta scaricato e installato il file, sarà possibile avviare l’analisi premendo sul tasto Avanti. Una volta individuato il pacchetto di applicativi, una finestra chiederà se si intende continuare con la disinstallazione del software. Premendo sulla voce Yes la disinstallazione inizierà e tutti i relativi file saranno eliminati.
A questo punto, se tutta sarà andato per il verso giusto, lo strumento di rimozione dovrebbe confermare l’avvenuta rimozione e inviterà a riavviare il computer. Chiaramente si dovrà accettare. Dobbiamo comunque prestare attenzione a un dettaglio: lo strumento di rimozione dovrebbe a livello teorico essere in grado di rimuovere tutti i file legati a Office. Se questo non dovesse avvenire, sempre Microsoft mette a disposizione un’apposita procedura per l’eliminazione manuale anche delle chiavi di registro.
Disinstallare Office da MacOs
La disinstallazione del pacchetto Office da MacOS è composta da due diverse parti: la prima riguarda l’eliminazione dei programmi, mentre la seconda, invece, prevede la cancellazione manuale dei file di libreria. Il primo passo è quello di andare sul menu collocato nella barra superiore di macOS e selezionare la voce Applicazioni. In questo modo si vedrà la cartella contenente tutti i programmi installati sul Mac. In seguito, si dovrà cliccare sulle applicazioni Office (Word, Excel, PowerPoint, OneNote ecc.) premendo il tasto cmd, così da effettuare una selezione multipla.
Una volta cancellati i programmi, si dovrà procedere con l’eliminazione dei file di libreria. quindi aprire il Finder cliccando sulla relativa icona collocata nella barra Dock e premere la combinazione di tasti cmd+shif+h per portarsi nella cartella personale. A questo punto, cliccando menu Vista e selezionando la voce Come elenco, si dovrà l’operazione e selezionare la voce Mostra opzioni vista. Nel nuovo pannello si dovrà apporre il segno di spunta sulla voce Mostra cartella libreria e chiuderlo premendo sulla piccola (x) rossa posizionata in cima. Una volta identificati tutti i file relativi a Office, sarà possibile eliminarli definitivamente.
