Perché un certificato SSL è molto importante per un sito web? I certificati SSL (Secure Sockets Layer) sono una misura di sicurezza costituiti da piccoli file di dati che vengono installati su un server attivando un “lucchetto” che consente una connessione sicura da un server Web a un browser.
In questa guida vedremo nello specifico che cos’è un certificato SSL, a cosa serve e come crearlo per un sito web rendendolo più sicuro.
Indice
Che cos’è un certificato SSL
Sostanzialmente, un certificato SSL consente a un sito Web di spostarsi da HTTP a HTTPS in maniera più sicura. Si tratta di file di dati che sono ospitati su un server e rendono possibile la crittografia SSL/TLS. Contengono la chiave pubblica del sito Web e la sua identità insieme ad alcune informazioni correlate sempre al sito. I dispositivi che tentano di comunicare con il server faranno riferimento a questo file per ottenere la chiave pubblica e verificare l’identità del server. La chiave privata è mantenuta segreta e sicura.
Comunemente, un certificato SSL viene chiamato anche certificato TLS. Un protocollo per crittografare il traffico Internet e per verificare l’identità del server. Un qualsiasi sito Web con un indirizzo HTTPS utilizza SSL/TLS. In questo certificato vengono aggiunte delle informazioni come il nome del dominio per cui è stato emesso il certificato, la persona intestataria o l’organizzazione e altre informazioni.
Fra queste informazioni, possiamo trovare anche il nome dell’autorità di certificazione che l’ha emesso, la firma digitale dell’autorità di certificazione, i sottodomini associati e la data di rilascio del certificato. Si può anche conoscere la data di scadenza del certificato ma la chiave pubblica è mantenuta segreta.
Le chiavi pubbliche e private utilizzate per un certificato SSL sono essenzialmente stringhe molto lunghe di caratteri utilizzati per crittografare queste informazioni. I dati crittografati con la chiave pubblica possono essere decrittografati solo con la chiave privata e viceversa.
Perché un sito web dovrebbe avere un certificato SSL
Un sito Web dovrebbe avere un certificato SSL per proteggere i dati degli utenti, per verificare la proprietà del sito Web, per impedire a dei malintenzionati di creare una falsa versione del sito e soprattutto per aumentare la fiducia dei visitatori. I certificati SSL verificano che un client stia comunicando con il server corretto che corrisponda effettivamente a quel dominio. Questo aiuta a prevenire lo spoofing del dominio e altri tipi di attacchi.
Lo spoofing è un tipo di attacco che si basa sulla falsificazione dell’identità e delle informazioni. Per le aziende infatti, è necessario un certificato SSL proprietario. Con questo certificato, un azienda può proteggere i dati degli utenti in transito rendendo il sito più affidabile dal punto di vista dell’utente. Molti utenti non noteranno la differenza tra un indirizzo web HTTP e HTTPS, ma la maggior parte dei browser ha iniziato a contrassegnare i siti HTTP come “non sicuri” impedendone l’accesso.
Come ottenere un certificato SSL
Per ottenere un certificato SSL valido per il proprio sito web, bisogna ottenerlo da un’autorità di certificazione. Molti provider rilasciano gratuitamente un certificato SSL per il proprio sito web e con la propria chiave privata, consentendo ai dispositivi client di verificarla. Una volta emesso, questo certificato deve essere installato e attivato sul server del sito Web.
I servizi hosting in genere possono gestirlo e installarlo sul proprio sito Web. Può essere quindi un servizio offerto dal proprio hosting. Una volta attivato sul server, il sito Web sarà in grado di aprire le pagine in formato HTTPS e tutto il traffico verso il sito Web sarà crittografato e più sicuro.
Il certificato SSL autofirmato invece, è un certificato generato da un accoppiamento fra una chiave pubblica/privata con l’inclusione di tutte le informazioni che sono state precedentemente menzionate in questa guida. Questi certificati sono chiamati certificati autofirmati perché viene utilizzata una firma digitale anziché una chiave privata del sito.
Però, con un certificato autofirmato, non esiste nessuna autorità esterna che può verificare che il server di origine sia chi afferma di essere. I browser non considerano i certificati autofirmati affidabili e possono comunque contrassegnare il sito come “non sicuro”. Un altro sistema per ottenere gratuitamente un certificato SSL è utilizzare Cloudflare.
Un servizio che è in grado di offrire un certificato SSL gratuito grazie alla sua rete CDN distribuita a livello globale. Con server proxy altamente efficienti in esecuzione nei data center di tutto il mondo, Cloudflare contribuisce a rendere Internet più sicuro.
HTTPS e SEO
Il noto motore di ricerca Google, per le sue classifiche utilizza l’inclusione di siti Web che utilizzano certificati SSL come fattore di affidabilità. Google infatti ha annunciato l’adeguando del suo sistema di indicizzazione includendo più pagine HTTPS rispetto alle HTTP. Quindi, le pagine HTTPS ricevono un boost SEO e sono il risultato predefinito per i ricercatori.
Per i webmaster, un certificato SSL garantisce una migliore esperienza di navigazione per i loro visitatori ed evita un calo nelle classifiche. Un certificato SSL installato sul proprio sito Web è il nuovo standard, proprio come il design per i dispositivi mobile. Tutti i nuovi siti Web di ultima generazione hanno un certificato SSL.
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