Auto elettriche e altri mezzi ecologici del futuro: Che sia il magnetismo la chiave di volta dei trasporti del futuro? Pare proprio di sì, viste le ultime evoluzioni e novità in merito ai trasporti pubblici.
In Corea arriva il bus che prende energia dalla strada e dal Sudafrica arriva il nuovo brevetto di un super treno a levitazione magnetica. Si pare l’era della e-mobility con tecnologia wireless.
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E-mobility: bus e tram ecologici
Olev, ovvero l’On-line electric vehicle, è l’ultima invenzione del Korea Advanced Institute of Science and tecnology e viaggia per strade della Corea del Sud. Il pullman funziona grazie a un motore elettrico, quindi non inquina. Ma non ha neanche il voluminoso bagaglio di batterie nel bagagliaio: semplicemente si ricarica viaggiando, prendendo energia dalla strada stessa.
Come è possibile tutto ciò? È molto semplice: sotto l’asfalto sono sistemati dei cavi che creano dei campi elettromagnetici. I pullman ha dei sensori posti sotto la scocca che ricevono questi campi elettromagnetici e li trasformano in energia.
I ricevitori accolgono per induzione 20 Khz e 100 Kw di elettricità, ad un tasso d’efficienza di trasmissione di massimo 85%. Per poter utilizzare Olev nelle nostre città non sarà neanche necessario rivoluzionare completamente il manto stradale: basterà installare i cavi elettromagnetici in una percentuale che va dal 5 al 10% dell’area complessiva.
Le batterie sono piccole, poco ingombranti, e soprattutto, leggere, mentre i campi elettromagnetici sarebbero poco potenti e non dannosi per la salute, ma conformi agli standard internazionali. Entro il 2015 una decina di questi mezzi funzioneranno per strade della Corea del Sud.
Per i lunghi percorsi autostrade e treni magnetici
In questi mesi, però, un’invenzione simile si sta già attuando in Olanda. Precisamente a Bramante sarà costruita la prima autostrada ecologica: illuminazione completamente alimentata da energia rinnovabile e una corsia a induzione per ricaricare le auto elettriche sono i suoi punti forza.
L’illuminazione stradale è fluorescente, cioè si carica di giorno con la luce del sole e rilascia luce di notte, le luci ai bordi delle strade si accendono solo al passaggio delle auto, mentre lo spostamento d’aria provocato dai veicoli attivano delle turbine eoliche.
Inoltre la corsia a induzione, un’idea simile a quella degli scienziati coreani: percorrendola le auto elettriche si ricaricheranno. Mentre è tedesco l’Auto Tram, su cui il governo tedesco ha investito 24 milioni di euro. Ha la forma di un tram ma viaggia su gomma, ha motore elettrico.
Le batterie però non sono quelle al litio, che hanno lunghi tempi di ricarica, ma sono un nuovo modello più veloce a ricaricarsi. Il tram così può prendere tutta l’energia elettrica che gli serve per proseguire la sua corsa durante il breve tempo delle fermate. Lo speciale tram è stato progettato dal Fraunhofer Institute for Transportation and Infrastructure Systems IVI di Dresda.
Super treno a pannelli solari
Ma arriva dal sudafrica l’invezione più sconcertante: “e il super treno di Elon Musk, amministratore di Tesla Motor e co-fondatore di PayPal. Il super treno di Musk collegherebbe San Francisco a Los Angeles, per 560 chilometri di percorso, solamente in mezz’ora.
Si tratta di un treno a levitazione magnetica, come quello che raggiunge i 500 chilometri orari in Giappone: scorrono senza attrito. Ma il treno del vulcanico imprenditore sudafricano consumerà anche pochissimo: potrà essere alimentato esclusivamente dai pannelli solari posti sul tetto. Per ridurre l’attrito a zero, potrebbe viaggiare dentro un tubo in cui sarà creato il vuoto, raggiungendo così i 1000 km/h.
L’unico problema, ancora irrisolto, sono le curve: a quelle velocità sono impossibili da affrontare, dunque i percorsi pensati dovranno essere rettilinei. Il treno fotovoltaico sembra proprio essere il futuro. Treni veloci e soprattutto ecologici saranno i mezzi pubblici del futuro. Non ci resta che attendere le prossime evoluzioni e le prossime notizie su queste nuove tecnologie.
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