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Mary Kenneth Keller: Una Suora Pioniera nell’Informatica
Scopri la straordinaria storia di Mary Kenneth Keller, la prima donna con un dottorato in Scienze dell’informatica. Dal suo contributo al linguaggio Basic alla fondazione di un dipartimento informatico, esplora il suo impatto duraturo sulla cultura informatica.
In un’epoca in cui le donne erano rare nell’ambito informatico, Mary Kenneth Keller ha lasciato un’impronta indelebile. Scopriamo la storia affascinante di questa suora pioniera e il suo contributo rivoluzionario al mondo dei computer.
Gli Esordi
Nata come Evelyn Marie Keller nel 1913 a Cleveland, Mary ha intrapreso il percorso per diventare suora a 18 anni. Laureatasi in Scienze Matematiche nel 1943, ha sfidato le convenzioni insegnando alle superiori e incoraggiando le sue studentesse a esplorare il mondo degli embrionali calcolatori informatici.
All’Avanguardia dell’Informatica
Il vero punto di svolta avviene nel 1961 quando, incuriosita, si avvicina al mondo dell’informatica al Dartmouth College. Questo istituto all’avanguardia è il luogo in cui si è tenuta la storica Dartmouth Conference del 1956, il primo convegno sull’intelligenza artificiale. Sebbene Mary non abbia lavorato direttamente su intelligenza artificiale, il suo interesse per l’informatica è stato fondamentale.
Il Dottorato e il Linguaggio Basic
Nel 1965, Mary Kenneth Keller fa la storia diventando la seconda persona e la prima donna negli Stati Uniti a ottenere un dottorato in Scienze Informatiche. In quegli anni, il linguaggio Basic viene sviluppato a Dartmouth, semplificando le comunicazioni con i computer. Sebbene non sia stata coinvolta direttamente, Mary contribuisce nel 1973 a un libro di testo cruciale basato su Basic, ampliando la sua influenza.
Insegnante, Consulente, Divulgatrice
Mary Keller diventa una figura chiave nell’insegnamento dell’informatica. Co-fondatrice del dipartimento di Scienze Informatiche al Clarke College, presiede per 18 anni, promuovendo l’educazione informatica. Il suo ruolo si estende anche come consulente per istituzioni locali e imprese. Nel 1982, il dipartimento dispone di 21 computer Apple, preparando gli studenti per l’era dei personal computer.
Eredità Duratura
L’impegno di Mary prosegue fino alla sua morte nel 1985. Insegnante anche in corsi serali per adulti, contribuisce alla nascita dell’Association of Small Computer Users in Education. La sua testimonianza al Congresso statunitense sottolinea l’importanza dell’informatica nell’educazione.
Conclusioni
Oltre al suo contributo all’informatica, Mary Keller è ricordata per la sua dedizione alla religione e per l’indagine sul mistero della Trinità. Tuttavia, la sua eredità duratura è il ruolo cruciale e pionieristico nella diffusione della cultura informatica, aprendo la strada per le generazioni future.
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